- Centro per l’impiego di Chioggia, 25 posti per lavorare nel mondo del mare
- Con il Progetto Martina lezioni nelle scuole superiori sulla prevenzione dei tumori
- I professionisti Ascom insegnano i segreti del loro lavoro agli studenti IPSSAR
- Offerta di lavoro, Charterboat.it cerca un addetto per consegna e ritiro imbarcazioni
- Maggio mese dello sport a Chioggia, si parte con la Caminà per Ciosa e Marina
- Mosella Suite Hotel cerca receptionist
- Campionati studenteschi, Filippo Nordio e Leonardo Renier sono campioni provinciali
- Rai Gulp a Chioggia per un servizio sulle Tegnùe
- Calcio, giornata storica: L’Union Clodiense è in serie C dopo 47 anni
- Carabinieri di Chioggia, inaugurata la stanza che accoglie le donne vittime di violenza
Ascom ha incontrato l’amministrazione, queste le richieste: riduzione dei tributi, annullamento della tassa di soggiorno e l’ampliamento gratuito dei plateatici
Nell’attesa dell’avvio della cosiddetta “fase 2”, Ascom Confcommercio ha incontrato nei giorni scorsi, in videoconferenza, l’assessore al Bilancio e alle Partecipate del Comune di Chioggia Daniele Stecco. Tema dell’incontro l’attivazione di un pacchetto di interventi d’aiuto, da parte dell’amministrazione cittadina, per commercianti, pubblici esercizi, ristoratori ed attività balneari del territorio.
Le richieste formulate, erano già state anticipate poco più di un mese fa, dal Presidente provinciale della Confcommercio Massimo Zanon a tutti i sindaci della Città Metropolitana.
Ascom, attraverso il presidente Alessandro Da Re, il direttore Roberto Campici e i vari rappresentanti di settore, ha chiesto all’amministrazione: “la riduzione della Tari-rifiuti, della Cosap-plateatici e dell’Imu. Quest’ultima nel caso i proprietari di immobili ad uso commerciale riducano, su richiesta dei conduttori, i canoni di affitto. Per aiutare i pubblici esercizi ed i ristoratori della città è stato chiesto anche l’ampliamento a costo zero delle aree di concessione dei plateatici. Questo, per dare possibilità agli imprenditori di esercitare l’attività il più possibile in zone aperte, rispettando così le normative sanitarie che probabilmente verranno imposte a bar e ristoranti.
Sul fronte turistico-balneare, sposando quanto chiesto anche da Gruppo Turismo Chioggia di cui Ascom Chioggia fa parte, è stato chiesto l’annullamento della tassa di soggiorno e l’annullamento dei canoni demaniali per tutto l’anno 2020.