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Turismo, Il Comune annuncia aiuti per le aziende del settore balneare

Si sono riuniti ieri, in maniera telematica, i sindaci dei comuni che rappresentano il G20s delle spiagge italiane. È stato fatto il punto della situazione anche alla luce di quanto determinato dal Governo con l’ultimo decreto “Cura Italia”.
Spiega il sindaco Alessandro Ferro: “La volontà espressa da tutti è quella di muoverci assieme e in maniera coordinata. Il turismo balneare, come hanno avuto modo di segnalarci in maniera puntuale anche le nostre categorie cittadine, già oggi registra molte criticità in conseguenza della crisi determinata dall’epidemia del Coronavirus. Alle misure che a livello locale abbiamo già messo in atto (slittamento della Tari, della tassa sulle pubblicità, della Cosap e sospensione della tassa di soggiorno) aggiungeremo le proposte che invieremo come G20 entro questo fine settimana a Governo, Ministeri e Commissioni competenti.”
Nello specifico, si tratta di: richiesta per un fondo di solidarietà per i comuni balneari, lavoratori stagionali e dipendenti, sgravi per le aziende dei territori turistici, sospensione dei canoni demaniali, azioni di promozione e rilancio del turismo balneare nei prossimi mesi post emergenza.
“È un momento di grandi sfide, che stiamo affrontando a vari livelli- aggiunge il Primo Cittadino. Il pensiero costante mio e dell’amministrazione tutta è alle persone e ai familiari colpiti dalla malattia; a tutti coloro che, a vario titolo, si stanno adoperando senza sosta affinché si superi questa emergenza, ma anche alla città e alle sue categorie economiche, che non devono essere lasciate sole”.
Giorgio bellemo
25 marzo 2020 at 19:27
Mi pare che aldilà di non far pagare i parcheggi (ohibò) o spostare il versamento TARI, e non sospendere e rivedere il regolamento, ovvero votare ordini del giorno farlocchi
Non vedo segni di “comprensione politica”
Poi sarebbe da meglio articolare quali sono le proposte e quali le nostre