- Festa ai Salesiani, fissate le date: stand gastronomico il 17,18,25,31 maggio e 1 giugno
- Fratelli d’Italia: “Servono aree parcheggio per bici e moto”
- Eccellenze veneziane e metropolitane, premiato Sandro Nordio e il Palio della Marciliana
- Centri estivi Clodia Piscina & Fitness, entro il 30 aprile puoi approfittare della promozione
- 124 giovani della diocesi di Chioggia parteciperanno al Giubileo degli adolescenti a Roma
- Mondiali tiro con l’arco in Sudafrica: portabandiera è Tommaso Nordio di soli 11 anni
- Buon compleanno Piccolo Teatro, per festeggiare gli 80 anni c’è “Il Campiello” di Goldoni
- Ponte Sant’Andrea, chiusura lavori entro la fine della primavera
- Sbarramento sul Brenta: Incontro a Chioggia per sbloccare i fondi necessari
- Chioggia, la Polizia di Stato arresta un uomo per atti persecutori nei confronti della ex
Chioggia: chiusi fino al 3 aprile i distributori automatici

Con un’ordinanza emessa questa mattina dall’ufficio commercio di Chioggia, si chiudono i tre distributori automatici presenti nel territorio. La motivazione è che sono causa di assembramento e quindi possono essere pericolosi per la diffusione del coronavirus.
Si legge nell’ordinanza: “il frequente assembramento di avventori si verifica sia nelle ore diurne sia in quelle notturne, poiché tali locali – sia per la modalità di vendita, sia per le loro caratteristiche strutturali derivanti dalla modalità di vendita – non sono presidiati in alcun modo”.
Per questo motivo, si legge ancora, c’è la “sospensione dell’attività di vendita al dettaglio mediante apparecchi automatici effettuata in appositi locali ad essa adibiti in modo esclusivo, per assicurare e garantire la tutela di sovraordinati interessi pubblici, quali la salute dei cittadini e l’incolumità delle persone.
Gli esercizi esistenti con questo tipo di modalità a Chioggia sono attualmente tre: uno in Corso del Popolo, uno in Via Roma ed uno in Strada San Marco, gestiti per altro dalla stessa società.