- Chioggia, confermate le zone rosse. Metal detector alla Polizia Locale
- Commercio abusivo: 300 articoli sequestrati, rafforzati i controlli con due nuovi operatori
- Tutto pronto per SOTTOMARINA COMIX: il grande evento cosplay dell’estate!
- Monastero di Santa Caterina: al via la fase di studio verso la ristrutturazione
- Quasi 80.000 euro per il “Festival delle Luci”: a Chioggia 300 droni illumineranno il cielo sabato 20 settembre
- Sant’Anna in lutto, mercoledì i funerali di Emiliano Boscarato: aveva 55 anni
- Chioggia, torna lo Yoga all’Alba: sabato 19 luglio appuntamento ai Bagni Clodia
- Ca’ Lino e viale Ionio: operai al lavoro su marciapiedi e asfalto
- Chioggia, il sindaco Armelao ai locali di Riva Vena: “Via tavoli e sedie dopo la chiusura”
- Un successo il Well Camp a Sottomarina: una domenica tra benessere, energia e connessione
A Chioggia le prove del Mose

Questa mattina poco dopo le 10.00 è ripartito il programma di test alle paratoie del Mose, con il sollevamento alla bocca di porto di Chioggia, la più meridionale della laguna. Sono state movimentate nove delle 18 dighe mobili di Chioggia, quelle a nord. Il test prosegue domani con le nove posizionate sul lato sud.
I test sono stati effettuati con una squadra ridotta a causa del coronavirus. Era diretta dal fisico e ingegnere Davide Sernaglia e composta di 12 uomini. Hanno lavorato con speciali maschere anti Coronavirus.
Si è trattato di una prova di sollevamento importante, la prima in laguna in condizioni meteo leggermente avverse a causa del forte vento e della presenza di onde alte sino a oltre un metro.
La consegna dell’opera “chiavi in mano” è prevista il 31 dicembre 2021, confermato quindi il cronoprogramma.