- Offerta di lavoro, Charterboat.it cerca un addetto per consegna e ritiro imbarcazioni
- Maggio mese dello sport a Chioggia, si parte con la Caminà per Ciosa e Marina
- Mosella Suite Hotel cerca receptionist
- Campionati studenteschi, Filippo Nordio e Leonardo Renier sono campioni provinciali
- Rai Gulp a Chioggia per un servizio sulle Tegnùe
- Calcio, giornata storica: L’Union Clodiense è in serie C dopo 47 anni
- Carabinieri di Chioggia, inaugurata la stanza che accoglie le donne vittime di violenza
- INDIGA, una domenica dedicata i bambini! Ci sarà anche il gelato Pokemon
- Le maestranze che hanno costruito la Queen Anne in visita alla nave. Molti i chioggiotti
- Liceo Classico addio, gli insegnanti: “Oggi tocca al classico e domani cosa chiuderemo?”
Lo Shaker tra gli argomenti del nuovo numero di “Chioggia Rivista di Studi e Ricerche”
Giovedì 13 febbraio- presso l’Aula Magna dell’Istituto “G. Veronese – G. Marconi” (Via Palmiro Togliatti, Borgo San Giovanni)- si terrà la presentazione del nuovo numero di “Chioggia Rivista di Studi e Ricerche”, ricca di articoli e approfondimenti sulla storia e la cultura della nostra città.
Interverrà il dott. Daniele Stecco, assessore alla pesca; Alessia Boscolo Nata, con il suo articolo sulle Decorazioni ceramiche a Sottomarina, Chioggia e Isolaverde; le studentesse del liceo Linda Padoan e Caterina Vitale, con l’articolo L’esame del materiale (1943-1946) della Pretura conservato in Archivio storico di Chioggia; coordinerà Cinzio Gibin, direttore di “Chioggia. Rivista di studi e ricerche”.
Si parlerà di archeologia del turismo, portando gli esempi delle ceramiche dello Shaker, storico locale del lungomare Adriatico e simbolo della musica per oltre 30 anni, della Stella d’Italia, del mercato ittico all’ingrosso a Chioggia, non solo turismo, dunque, ma anche la tradizione della pesca e della marineria.
“L’arte del Bello ha svolto un ruolo cruciale, mostrando la passione e dedizione per un mestiere che contraddistingue la città- dichiara Alessia Boscolo. Questo e molto altro attraverso gli sgargianti colori delle ceramiche, fino ad Isolaverde. La conoscenza delle radici di questa storia siano d’aiuto alle nuove generazioni per una evoluzione della nostra città che ha scelto la sua vocazione turistica secondo un modello fondato sul Bello, e che oggi più che mai ha bisogno di guardare a questo ideale.”
angelo brunello
14 novembre 2021 at 09:16
Buongiorno.
Quando avevo circa 20 anni, alla fine degli anni ’70, ho assistito a un concerto di James Brown allo Shaker di Chioggia.
Non sono riuscito a trovare alcuna notizia in merito.
Qualcuno può darmi conferma e magari qualche notizia in piu?
Vi ringrazio
Angelo Brunello
Mogliano Veneto