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Fai Forte San Felice: in 400 alla passeggiata-escursione–corsa di domenica

Domenica 18 ottobre è stata un’altra grande giornata per il Forte San Felice.
Tantissima gente ha infatti partecipato all’evento FAI FORTE SAN FELICE, passeggiata-escursione–corsa per grandi e piccoli- da piazza Todaro fino al Forte lungo la via dei Murazzi- organizzata dal Comitato per il Forte San Felice con la partecipazione di altri gruppi e associazioni, tra cui Pro Loco, Cavalli Marini, Marciliana, Amico Giardiniere, Remiera Clodiense, Kayak Chioggia, PGS Don Bosco.
Più di 400 persone (conteggio preciso sulla base di materiale e gadgets distribuiti) sono state accolte al mattino dai tamburini della Marciliana in piazza Todaro. Anche il Sindaco è intervenuto per un saluto iniziale.
A partire per primo un gruppo di ragazzi con la corsa: in testa alcuni adulti dei Cavalli Marini e lungo il percorso Protezione civile a sorveglianza e alcuni amici ciclisti.
Si è poi mosso il grosso dei partecipanti, divisi in due gruppi. Le guide Erminio Boscolo Bibi e Carla Sfriso hanno illustrato la storia dei luoghi lungo il percorso di circa 2 km, articolato in tre tappe: l’inizio del Murazzo presso l’asilo San Luigi, la Batteria San Felice presso il Mosella, l’arrivo finale al Forte alla bocca di porto.
Un lungo serpentone, quasi una processione di persone attente, interessate, curiose, si è mosso lungo e sopra il Murazzo alla scoperta/riscoperta di aspetti del nostro ambiente ricchi di significato, ma spesso sconosciuti o trascanimazioni della Marcilianaurati. Sorpresi e felici soprattutto i bambini per le : oltre ai tamburini, i balestrieri sulla sommità della Batteria, bellissimo punto panoramico, e da ultimo ai piedi del Forte gli spadaccini.
A partecipare all’evento anche alcuni kayak, le sampierotte dei giovani regatanti della PGS don Bosco, la gondola (bianca) della remiera Clodiense, per un ideale abbraccio tra i partecipanti di terra e di acqua.
Nel frattempo già dalle 9.00 del mattino i soci di Amico Giardiniere raccoglievano intorno al Forte i rifiuti (plastica, polistirolo) che continuamente sono portati dalle maree: a loro si sono aggiunti poi i ragazzi della corsa. Alla fine sono stati una cinquantina i grandi sacchi riempiti. Lì, ai piedi e intorno al Forte, con gli ultimi duelli degli spadaccini, con la folla di gente sparpagliata sul Murazzo, sui moli, sugli scogli, si è conclusa la manifestazione.
Particolare attenzione nella manifestazione era rivolta ai bambini e ragazzi della scuola di base. Ai primi tre arrivati nella corsa (Federico Penzo, Marco Boscolo Moretto e Giacomo Cappelli) sono stati consegnati dei premi; una coppa poi sia alla scuola media che alla primaria con più partecipanti, rispettivamente la G. Galilei e la S. Todaro.
Nel saluto finale Erminio Bibi- a nome del Comitato- ha sottolineato l’importanza della partecipazione dei cittadini, anche delle nuove generazioni, per spingere gli Enti competenti ad agire per la salvaguardia di questo nostro patrimonio dal valore inestimabile: “Dopo le 18.000 firme raccolte nella campagna per i Luoghi del Cuore del FAI, l’impegno deve continuare per arrivare ad atti concreti, e chi deve agire con più forza è il Comune. Il successo della giornata sarà di forte stimolo. “