- Vela a Chioggia: weekend di regate con il Campionato Adriatico SnipeScritto 2 anni fa
- FalarseScritto 3 anni fa
- CriareScritto 3 anni fa
- CrestósoScritto 3 anni fa
- CalomareScritto 3 anni fa
- InsemenioScritto 3 anni fa
- PigrafeScritto 5 anni fa
- TagiareScritto 5 anni fa
- DescolarseScritto 6 anni fa
- PiovaScritto 6 anni fa
Pesca, firmato l’accordo governativo per la cassa integrazione

Comparto pesca, firmato l’accordo governativo per la cassa integrazione in deroga per l’anno 2015. La notizia arriva da Roma dove lunedì 8 Giugno le principali organizzazioni sindacali, FLAI CGIL, FAI CISL, UILA PESCA e le associazioni di categoria, FEDERPESCA, LEGA PESCA; AGCI AGRITAL e FEDERCOOPESCA, hanno sottoscritto l’accordo per rifinanziare la cassa integrazione con un aumento della dotazione da 30 a 35 milioni di euro.
“E’ un risultato rassicurante ed una boccata d’ossigeno per i nostri operatori in questo periodo di estrema difficoltà per l’economia nazionale e locale – commenta il sindaco Giuseppe Casson – Il settore potrà contare su un sostegno al reddito proprio a ridosso del fermo biologico, uno strumento più che mai necessario, che contiamo possa diventare in futuro un punto stabile per il comparto ittico”.
“Siamo soddisfatti per l’aumento della dotazione di ulteriori cinque milioni di euro – commenta Pierpaolo Piva, coordinatore regionale la FAI CISL – La firma dell’accordo avvenuta in anticipo rispetto agli anni precedenti dovrebbe garantire anche una distribuzione anticipata delle risorse. Il 2016 sarà l’ultimo anno in cui è prevista la cassa integrazione in deroga e ci auguriamo che dal 2017 divenga strutturata così come per gli altri settori dell’economia nazionale”.
L’Accordo governativo è stato siglato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. A Chioggia, prima marineria d’Italia, circa 600 addetti, dipendenti imbarcati, usufruiranno del sussidio.