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Fotogallery “Rintocchi di danza”: la magia delle danze verticali sulla torre di Sant’Andrea

“Una performance-scoperta, è lettura di un’architettura attraverso i sensi, un’azione poetica, è valorizzazione di un luogo con caratteristiche uniche. Le nostre creazioni si sviluppano nelle architetture, nelle città o per le strade dove il pubblico a volte ci incontra per caso e rimane incantato.”
La storica Torre di Sant’Andrea più bella che mai con le danze verticali della Compagnia Il Posto, tornata lo scorso 22 agosto dopo 8 anni nella nostra città per l’evento “Rintocchi di danza”, organizzato in centro storico da Assessorato allo Sport, la Pro Loco e il Centro Formazione Danza e Ginnastica.
Durante la serata dedicata a sport e cultura con protagoniste le società sportive e i centri fitness della città, suggestivo spettacolo itinerante del Centro Formazione Danza e Ginnastica da piazza Duomo al Comune e poi magia con “Rintocchi di danza”, una delle emozioni più belle dell’estate con lo spettacolo della Danza verticale LITTLE NEMO.
Alla Torre di Sant’Andrea, tutti con il naso all’insù per seguire le incredibili evoluzioni delle wall dancers Elena Annovi e Simona Forlani, con le coreografie di Wanda Moretti e musica di Marco Castelli.
La Compagnia Il Posto da 20 anni esegue performance su facciate di edifici storici e contemporanei, ponti, torri, fari, gru, chiostri, palazzi storici ma anche teatri, musei ed ambienti industriali.
LITTLE NEMO
Nemo rappresenta la possibilità di stabilire una relazione con uno spazio immaginario, il risultato di una scena onirica, dove l’ambiente in cui si è proiettati può cambiare in qualsiasi istante e farci imbattere in qualcosa d’altro.
La prima ispirazione di questo lavoro ci è venuta dai dipinti di Tintoretto, pittore veneziano di fine rinascimento; la seconda proviene dai disegni di Windsor McCay, disegnatore americano degli inizi del 900; Due fonti completamente diverse fanno quindi da sfondo alla nostra performance e – come accade nei dipinti o nei sogni – tutto accade nello stesso tempo e spazio.
Francesca Serafini e Patrizia Aricò, Centro Formazione Danza e Ginnastica: “Abbiamo proposto di ripetere lo spettacolo perché 8 anni, nell’ambito del festival Chioggia Danza Estate, aveva ottenuto un successo strepitoso e molte persone ce lo chiedevano. L’assessore Girotto ha accolto il nostro invito. La collaborazione di tante associazioni sportive ha reso la serata speciale. Noi, come supporter, abbiamo voluto creare un simbolico passaggio di testimone tra la ginnastica ritmica (lo sport), la danza e la danza verticale (spettacolo unico nel suo genere) attraverso le danze urbane. Da tantissimi anni ormai proponiamo progetti che tendono alla valorizzazione della nostra splendida isola, non solo con la promozione di spettacoli “urbani” che interagiscono direttamente con monumenti, palazzi o luoghi suggestivi, ma anche raccontando la nostra cultura attraverso la danza,come è stato per ” Terramari” e “Donne Amare”.”
Foto dello spettacolo itinerante del Centro Formazione Danza e Ginnastica e delle Danze Verticali.
Mollik, Chioggiando, ChioggiaTV.
Assessore Narciso Girotto: “Come Assessorato allo Sport e Cultura abbiamo fortemente voluto questa iniziativa perché crediamo che la nostra città possa essere valorizzata anche attraverso manifestazioni di questo tipo: tutti hanno potuto ammirare la bellezza della Torre dell’orologio di S. Andrea illuminata e messa in risalto dalle splendide ballerine. Il prossimo anno abbiamo già in programma iniziative che valorizzino i campi e gli angoli più belli del nostro centro storico attraverso la danza e la recitazione, sulla scia di quello che avviene con Le baruffe in calle. Credo che il nostro centro storico sia un potenziale di promozione turistica ancora poco sfruttato, invece rappresenta il nostro “asso” per competere con località solo balneari a noi vicine. Complimenti comunque a tutte le associazioni sportive che hanno animato la serata con passione e professionalità.”
Alcune immagini delle performance della Compagnia Il Posto