- Vela a Chioggia: weekend di regate con il Campionato Adriatico SnipeScritto 3 anni fa
- FalarseScritto 5 anni fa
- CriareScritto 5 anni fa
- CrestósoScritto 5 anni fa
- CalomareScritto 5 anni fa
- InsemenioScritto 5 anni fa
- PigrafeScritto 7 anni fa
- TagiareScritto 7 anni fa
- DescolarseScritto 8 anni fa
- PiovaScritto 8 anni fa
Zaia dispone controlli igienico sanitari sui profughi. A Chioggia sabato una manifestazione contro il loro arrivo

“Su mio diretto incarico il direttore generale della sanità veneta Domenico Mantoan ha formalizzato un decreto attraverso il quale attiveremo controlli igienico sanitari sulle strutture che ospitano i migranti di Mare Nostrum e verificheremo puntualmente con il massimo scrupolo il loro stato di salute. Su questa vicenda l’organizzazione dello Stato continua ad essere confusionaria e borbonica, ma la salute pubblica dei veneti è un bene prezioso”. Così il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia informa di un’iniziativa volta a garantire la salute pubblica e quella delle persone nell’ambito dell’afflusso in Veneto di migranti dell’operazione Mare Nostrum.
“Fermo restando il nostro no netto e assoluto all’accoglienza di nuovi extracomunitari, considerando che il Veneto ha già dato ospitando 500.000 extracomunitari di cui 30.000 senza lavoro – prosegue Zaia – i controlli saranno effettuati nell’interesse prioritario dei veneti ma anche di questi poveri disperati, che possono non sapere di essere malati e devono essere curati in caso di necessità”.
Sul tema è prevista a Chioggia sabato 2 agosto alle ore 18,00 una manifestazione pacifica, con la partecipazione di Forza Nuova, contro l’arrivo di migranti in città.
Sulla manifestazione, presa di posizione di ChioggiaLab- cantiere sociale- che la definisce un’accozzaglia di ignoranza e razzismo che individua nel diverso e nel più debole il nemico da eliminare. Da loro è partita una richiesta all’amministrazione di vietarla categoricamente. Anche l’associazione partigiani ha lanciato lo stesso invito. Il Sindaco Casson spiega che sono eventi su cui può decidere solo l’autorità di pubblica sicurezza. Il commisariato deciderà domani.