- Vela a Chioggia: weekend di regate con il Campionato Adriatico SnipeScritto 4 anni fa
- FalarseScritto 5 anni fa
- CriareScritto 5 anni fa
- CrestósoScritto 5 anni fa
- CalomareScritto 5 anni fa
- InsemenioScritto 5 anni fa
- PigrafeScritto 7 anni fa
- TagiareScritto 7 anni fa
- DescolarseScritto 8 anni fa
- PiovaScritto 8 anni fa
Passerella verso il completamento

Proseguono i lavori per completare la passerella sul Vena. Oggi è stato posizionato, davanti agli occhi attenti di numerosi curiosi, il pezzo di passerella che congiunge le due rive. I commenti erano tutti in un’unica direzione: un’opera davvero esteticamente mal riuscita. Oramai sembra che siamo ben oltre il “punto di non ritorno” per cui dovremo abituarci a questa nuova opera la cui utilità non è contestata da nessuno ma dall’impatto estetico infelice.
Ricordiamo le parole di mons. Giuliano Marangon, responsabile anche della pinacoteca SS. Trinità, che aveva scritto sul sito diocesano Nuova Scintilla: “criminali coloro che hanno proposto, pensato, avallato, autorizzato e realizzato questo sgorbio, massimamente offensivo nei riguardi della città, dei suoi abitanti e dei visitatori”.
L’assessore ai Servizi Pubblici Massimiliano Tiozzo era intervenuto su facebook per sottolineare la funzione sociale di questa costruzione: “Può piacere o non piacere , ma va spiegata la funzione di rendere accessibile la città a chi è in carrozzina o deve condurre una carrozzina. Va anche detto che il progetto ha pareri ed autorizzazioni di Salvaguardia e Sovrintendenza.”
Sull’opera è intervenuto anche l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Rossi che ieri in commissione consigliare ha ribadito che i permessi ci sono tutti e che “il progetto va bene così e non ci sono motivi per fermarlo”.