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Mangiare vegetariano in tre semplici passi

Nello scorso articolo, abbiamo visto le differenze tra i vari tipi di alimentazione vegetariana e semi-vegetariana, e le motivazioni principali che portano un sempre maggior numero di persone a fare questa scelta.
Che diventare vegetariani sia difficile, però, è una convinzione che va sfatata.
Certo, all’inizio può essere impegnativo, soprattutto quando si mangia fuori, ma in poco tempo diventerà automatico individuare nel menù i piatti che sono già vegetariani o chiedere una piccola modifica a quelli che contengono carne o pesce.
Per quanto riguarda i pasti a casa, mangiare vegetariano è certamente più semplice perché siamo noi a scegliere cosa comprare al supermercato.
Un metodo veloce ed intuitivo per cambiare alimentazione è quello basato su tre punti: aggiungere, sostituire, imparare.
- Primo passo – Aggiungere: individuate nella vostra alimentazione i piatti vegetariani che già vi piacciono (ad esempio pasta al pesto, al pomodoro, lenticchie al curry, minestrone di verdure e cereali, zuppe di legumi, pasta e fagioli, riso con verdure saltate, risotto di zucca, di zucchine, di radicchio, di funghi, etc.) e consumateli con maggiore frequenza;
- Secondo passo – Sostituire: scegliete alcune ricette che sapete già cucinare e inventatene la versione vegetariana (ad esempio la carbonara con il seitan affumicato al posto della pancetta, o il pasticcio con il ragù di verdure e lenticchie al posto del ragù di carne). Aumentate la frequenza anche di questi piatti;
- Terzo passo – Imparare: comprate un buon libro di ricette vegetariane e prendetevi del tempo per sperimentare quelle che vi stuzzicano di più fino a selezionarne almeno 4-5 che vi piacciano e siano facili da preparare.
Mi raccomando, continuate a sperimentare nuove ricette e ad inserirle nella vostra alimentazione settimanale: la varietà è fondamentale per una dieta sana e corretta che non ci privi dei numerosi elementi nutrizionali (ma questo a prescindere dal fatto che si mangi o meno la carne).
E per chi proprio non riesce a sopravvivere senza wurstel e hamburger, ormai in ogni grande supermercato ce ne sono sia a base di soia che a base di seitan. Io vi consiglio di provare quelli che potete trovare nei negozi di alimentazione biologica (sono decisamente più buoni e spesso anche più sani). Scoprite quale marca vi piace di più! Ma consumateli solo di tanto in tanto e non quotidianamente!
Ecco fatto, in questo modo avrete una lista di piatti salutari e gustosi che vi permetteranno di mangiare vegetariano senza annoiarvi. E potrete dimostrare a tutti che eliminare la carne dalla propria alimentazione non significa ritrovarsi a mangiare solo insalata!
Non sembra difficile, vero?
E se mangiare vegetariano nel lungo periodo fosse dannoso? La risposta nel prossimo articolo.
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