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L’Apa di Chioggia va avanti grazie ai volontari

Estate catastrofica per il rifugio Apa di Chioggia: una marea di ospiti a quattro zampe arrivati dall’Uls 14, con l’aggiunta di cani non più voluti dai padroni, sempre più spesso per futili motivi.
Tra le mille difficoltà, qualche giorno fa anche un piccolo incidente accaduto alla presidentessa Sara Naccari che, per dividere due cani azzuffati forse per un residuo di cibo, è stata morsa ed ha perso un pezzo di dito.
Un incidente causato dalla distrazione, certamente; come spesso capita, l’impulsività prevale su ciò che sarebbe giusto fare; ma l’episodio è emblematico di come i volontari (pochi purtroppo) spesso si trovino a dover gestire situazioni di emergenza con i pochi mezzi a disposizione, mettendo a rischio anche se stessi.
Loretta Boscolo, una delle volontarie più presenti ed attive, ci confida:
“I volontari sono sempre pochi, ma non mollano anche se d’estate è caldo e sarebbe meglio andare al mare o in inverno fa veramente freddo all’aperto. L’a.p.a c’è e finchè esisterà non volteremo le spalle mai a nessuno.
Vorrei riuscire a fissare un punto però, che non sempre è chiaro: quando noi volontari riceviamo una richiesta d’aiuto da parte di un privato, non sempre si può agire subito. Mai però abbiamo detto no. Purtroppo la “non prontezza” è interpretata come un rifiuto. Vorrei far capire a queste persone che loro, quando ci chiamano, hanno solo il loro problema, mentre noi dobbiamo moltiplicarlo per 100 ( il numero dei cani del rifugio) ed aggiungere tutte le “rogne” di moltissime altre richieste. Ultimamente siamo serene ed il lavoro giornaliero viene svolto molto bene; con il 5×1000 abbiamo avuto un buon riscontro e questo ci rende felici, ma non bisogna dimenticare che tutto è possibile solo ed esclusivamente grazie alla collaborazione di tutte quelle persone che ci danno fiducia. Le adozioni purtroppo però sono un po’ in calo, mentre gli arrivi sono sempre quasi giornalieri. Come volontarie stiamo sensibilizzando le persone alla sterilizzazione, gesto d’amore fondamentale per ridurre il randagismo e gli abbandoni.
Alcuni ospiti del rifugio
L’apa di Chioggia ha un gruppo su Fb dove è possibile vedere i cani che cercano casa e tutti gli aggiornamenti sull’associazione.