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Gruppo Turismo attacca la Provincia sulla gestione Apt

Prima la constatazione di un’apertura a singhiozzo dello Iat sul Lungomare, poi la promessa mancata di un’apertura quotidiana dal 15 giugno e infine un accordo con l’Associazione albergatori per garantire l’apertura dal 5 luglio tutti i giorni.
Ripercorrendo gli ultimi mesi i rappresentanti di Gruppo turismo Chioggia rilevano più di un motivo per contestare la gestione dell’Apt da parte della Provincia. La notizia che ora l’ufficio Iat sia aperto dalle 9 alle 19 tutti i giorni è positiva, ma sulle modalità gli operatori esprimono più di qualche perplessità.
«Non vogliamo entrare nel merito del percorso individuale, e per questo criticabile, che ha portato all’accordo fra Asa e Apt», spiega Luciano Serafini a nome di GtC, «del quale non conosciamo i contenuti, ma vogliamo precisare che le nostre associazioni (Cisa camping, Gebis, Slow Lagoon, ChioggiaYacht group, consorzio di promozione ConChioggiaSì, Ascom) non sono disposte a concedere deleghe in bianco a nessuno, compresa l’associazione Asa che comunque consideriamo nostro partner. Questo accordo, che passa sopra le nostre teste, è l’ennesima dimostrazione di superficialità dell’assessore provinciale al turismo Giorgia Andreuzza nel gestire le problematiche che le competono. Non ci ha coinvolto o quanto meno interpellato su un’iniziativa fondamentale per il nostro comparto.
Si continua ad auspicare che i chioggiotti non facciano polemiche, ma facciano squadra. Di sicuro questa non è la partenza giusta. Non capiamo poi se ci sia stato o meno un ruolo in tutto questo dell’amministrazione comunale. Trattandosi di un servizio pubblico si dovrebbe garantire la massima trasparenza nei confronti degli operatori e dei turisti».
L’amministrazione in verità sembra non centrare molto, l’assessore Silvia Vianello ha appreso la notizia dai giornali e ha cercato più volte telefonicamente di contattare i vertici Asa senza ricevere risposta.