- Vela a Chioggia: weekend di regate con il Campionato Adriatico SnipeScritto 4 anni fa
- FalarseScritto 5 anni fa
- CriareScritto 5 anni fa
- CrestósoScritto 5 anni fa
- CalomareScritto 5 anni fa
- InsemenioScritto 5 anni fa
- PigrafeScritto 7 anni fa
- TagiareScritto 7 anni fa
- DescolarseScritto 8 anni fa
- PiovaScritto 8 anni fa
Veneto. Boom dello spritz tra i 15enni

Un ragazzo su quattro in Veneto fa uso regolare di questo cocktail. I dati sono stati pubblicati sul sito della Regione.
Aprile è stato proclamato a livello nazionale “Mese della prevenzione alcologica”, con l’obiettivo di una più diffusa sensibilizzazione sui rischi per la salute provocati dall’alcol, ritenuto fra le principali cause in Europa di mortalità evitabile, disabilità e malattie croniche.
In Veneto il 34% dei maschi 15enni ha dichiarato un consumo di alcol settimanale, il 7% perfino giornaliero. Se si guarda al fine settimana, la percentuale sale al 49%, simile al dato delle ragazze.
Molti giovani associano il consumo di alcol al divertimento e all’occasione per dimenticare i problemi; rispetto ai coetanei europei, però sono più consapevoli di alcune conseguenze negative del bere, specialmente per i danni alla salute.
Tra le bevande alcoliche preferite dai giovani c’è sicuramente lo spritz, quasi d’obbligo per l’ora dell’aperitivo. Si è diffuso molto anche tra i giovanissimi, non solo per il prezzo contenuto ma anche come una moda che fa sentire grandi. Un quindicenne su 4 in Veneto ne fa un uso regolare, con una differenza tra maschi e femmine trascurabile. L’aumento di consumo si ha soprattutto tra i 13 e i 15enni, età del passaggio dalle scuole medie alle superiori.