- Vela a Chioggia: weekend di regate con il Campionato Adriatico SnipeScritto 4 anni fa
- FalarseScritto 5 anni fa
- CriareScritto 5 anni fa
- CrestósoScritto 5 anni fa
- CalomareScritto 5 anni fa
- InsemenioScritto 5 anni fa
- PigrafeScritto 7 anni fa
- TagiareScritto 8 anni fa
- DescolarseScritto 8 anni fa
- PiovaScritto 8 anni fa
Save the Children: il bullismo in Veneto colpisce nei social network

Secondo la ricerca ”I ragazzi e il cyber bullismo” realizzata da Ipsos per Save the Children, i social media sono una modalità d’attacco usuale per il cyber bullo in Veneto nel 65% dei casi. Di solito colpisce la vittima attraverso la diffusione di foto e immagini denigratorie o tramite la creazione di gruppi privati creati appositamente con questo scopo.
Ad essere colpiti da atti di cyber bullismo di solito sono i ragazzi più timidi o percepiti ”diversi” per aspetto fisico, orientamento sessuale o perche’ stranieri. Secondo adolescenti e ragazzi veneti il cyber bullismo provoca soprattutto isolamento fino al rifiuto degli amici e nei casi più gravi porta alla depressione.
La ricerca, oltre a fornire una fotografia sulle abitudini di fruizione del web da parte dei ragazzi italiani, indaga sull’inclinazione sempre piu’ frequente tra i pre-adolescenti, ma ancor di più tra i teenager, a sperimentare attraverso l’uso delle nuove tecnologie una socialità aggressiva, denigratoria, discriminatoria e purtroppo spesso violenta.
Per l’83% dei minori intervistati, la scuola rappresenta la residenza elettiva del bullismo nella vita reale.
le.